Qual è il valore della Certificazione delle Competenze?
La formazione non formale (quindi non scolastica o universitaria) non è ad oggi normata completamente dallo Stato e dalle singole Regioni (ad es. come la qualifica regionale per alcune professioni oppure corsi/certificazioni informatiche accreditate dal MIUR e validi ai fini di graduatorie scolastiche). Pertanto, i corsi di formazione non normati, restano esclusi da qualunque validazione e rilasciano soltanto attestati di partecipazione.
Per colmare questo vuoto normativo e in considerazione delle miriade di nuove professioni emergenti, è emersa la necessità di validare la formazione non formale tramite Organismi di Parte Terza, sulla base degli standards internazionali e del Quadro di Riferimento Europeo sulla Formazione, proprio perché l’Ente Formatore che realizza il corso non può auto attestare anche la validità del medesimo circa il conseguimento delle competenze da parte del corsista.
Nasce così la Certificazione delle Competenze sul corso rilasciata da un Organismo di Parte Terza attraverso la preventiva validazione del corso e successivamente al superamento di un test finale da parte del corsista sulla piattaforma dell’Organismo, proprio per attestare la terzietà della valutazione del corsista.
Il valore della Certificazione di Competenze nel mondo del lavoro è dato dall’essere una CERTIFICAZIONE DI PARTE TERZA, quindi assolutamente indipendente e basata su standard in internazionali. È la “terzietà” il valore aggiunto della certificazione. Gli Enti Formativi rilasciano attestati di partecipazioni e certificazioni di “parte seconda” ed in genere non richiedono alle persone certificate di adeguarsi a standard di competenze e di comportamento internazionali. Per il mercato e gli stakeholder sono quindi più credibili le certificazioni di PARTE TERZA.
La Certificazione delle Competenze sul corso evidenzia al potenziale datore di lavoro che la competenza non è stata autocertificata o certificata da chi ha venduto la formazione ma è stata accertata da Organismo Terzo sulla base di standard internazionali.
Ovviamente le Certificazioni di Competenze non possono essere utilizzati per partecipare a concorsi pubblici oppure a graduatorie pubbliche, tranne nel caso in cui il bando di concorso/graduatoria ammetta tra i requisiti la possibilità di parteciparvi con la Certificazione rilasciata da un Ente di Parte Terza (vedasi i bandi pubblici per la selezione della figura professionale del Project Manager oppure del DPO).
Quindi, la Certificazione delle Competenze sul corso non solo è valida, in quanto riconosciuta a livello internazionale, ma è anche spendibile sul mercato del lavoro!
FAQ
- Sulla base di quale legge o accreditamento vengono rilasciate queste certificazioni o qualificazioni di profili professionali?
L’Ente svolge la sua attività di Certificazione di Competenze in aderenza alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17024 che è una norma che fissa i requisiti che devono essere posseduti/rispettati dagli organismi che operano nella certificazione delle persone a fronte di requisiti specificati; essa è stata elaborata al fine di produrre e promuovere un riferimento accettato a livello internazionale per i precitati organismi di certificazione, in modo da facilitare il reciproco riconoscimento delle stesse certificazioni tra soggetti di nazionalità differente.
E’ stata elaborata al fine di facilitare il reciproco riconoscimento delle certificazioni a livello internazionale.
Tutte le Certificazioni hanno carattere volontario ed i profili professionali possono essere ACCREDITATI dall’Ente Pubblico di Certificazione o NON ACCREDITATI se non vi è un obbligo di legge.
Gli Schemi di Profili Professionali, invece, sono profili per i quali l’accreditamento non è obbligatorio ma le procedure di accertamento e di esame sono conformi al Manuale della Qualità aderente alla ISO 17024, approvato da SNAS. L’accertamento è quindi conforme alla norma internazionale. Anche gli schemi, la cui qualifica non è obbligatoria, possono essere soggetti ad accreditamento da parte dell’Ente Pubblico di Certificazione quale ACCREDIA in Italia o SNAS. La qualificazione dei corsi, rilasciata da un Organismo di Certificazione di terza parte è sinonimo di garanzia preventiva e continua. Un corso qualificato risponde agli standard di qualità indicati dalla Norma 17024:2004 e riconosciuti a livello europeo. Un corso qualificato si conclude con un esame finale nel quale dovranno essere verificate la conoscenza e la comprensione degli argomenti oggetto del corso, oltre all’acquisizione di conoscenze, abilità e caratteristiche personali per la figura specifica.
- Perché la Certificazione delle Competenze oppure la Qualificazione del Profilo Professionale hanno valore nel mondo del lavoro?
Il valore della Certificazione di Competenze nel mondo del lavoro è dato dall’essere una CERTIFICAZIONE DI PARTE TERZA, quindi assolutamente indipendente e basata su standard in internazionali. È la “terzietà” il valore aggiunto della certificazione ma c’è anche da sottolineare come il processo di certificazione immette la persona certificata in un processo di garanzia degli stakeholder in quanto la persona certificata:
deve adeguare il proprio comportamento ad un codice etico
deve soddisfare agli obblighi di formazione continua annuali
deve annotare in un registro tutte le eventuali non conformità segnalate e dovrà sottostare agli eventuali suggerimenti di miglioramento indicati da Alteredu
Gli stakeholder inoltre potranno segnalare direttamente all’ente di certificazione eventuali non Gli stakeholder inoltre potranno segnalare direttamente ad Alteredu eventuali non conformità nell’esercizio professionale della persona certificata.
La persona Certificata viene inserita in un Registro Professionale tenuto dall’Ente Certificatore.
I vantaggi sono per il cliente una garanzia preventiva della competenza vantata dal professionista; per la persona certificata il riconoscimento delle proprie capacità da parte di un organismo di certificazione di terza parte e per le organizzazioni, che dimostrano di impiegare persone certificate ottenere punteggi superiori in gare pubbliche/private, riduzioni rischi assicurativi, agevolazioni nei finanziamenti.
- Come possono essere spese queste certificazioni e qualificazioni rispetto ad altri attestati che vengono rilasciati dalle varie agenzie formative?
Le Agenzie Formative rilasciano attestati e certificazioni di “parte seconda” ed in genere non richiedono alle persone certificate di adeguarsi a standard di competenze e di comportamento internazionali. Per il mercato e gli stakeholder sono quindi più credibili le certificazioni di PARTE TERZA.
- Concretamente, la persona che acquisisce queste certificazioni o qualificazioni come può essere certa che hanno effettivamente un valore in ambito lavorativo?
La Certificazione delle Competenze e la Qualificazione Professionale per gli schemi il cui accreditamento non è obbligatorio, evidenzia al potenziale datore di lavoro che la competenza non è stata autocertificata o certificata da chi ha venduto la formazione ma che è stata accertata da Organismo Terzo sulla base di standard internazionali.
Ovviamente le Certificazioni di Competenze e le Qualificazioni non possono essere utilizzati per partecipare a concorsi pubblici oppure a graduatorie pubbliche, tranne nel caso lo specifico concorso/graduatoria ammetta tra i requisiti la possibilità di parteciparvi con la Certificazione e la Qualificazione accreditata mediante ACCREDIA oppure SNAS.